È sempre Fofò Ferriere il Padrone di Casa nell’Area Food di Casa Sanremo: Roof, Cooking Show e Concorso di Cucina sono sapientemente coordinati dal “Ristorattore” più famoso d’Italia. Quest’ultimo, come spiega lo stesso Fofò: “è un termine strettamente attinente al mio mondo, perché io ho condiviso sempre queste due grandi passioni: la ristorazione e la recitazione”.
Partito come cabarettista circa trent’anni fa, Fofò Ferriere si è sempre alternato tra queste due forme d’arte, la cucina e la recitazione, passando, nell’arco della sua carriera, dal ruolo di ristoratore a quello di attore e viceversa. Gestore di locali di successo, già trent’anni fa, quale precursore del genere, al Centro Sud inventa le basi di quello che poi sarà il mondo delle birrerie, discorso che tuttora porta avanti con grande professionalità e grande sacrificio.
Il duro lavoro, però, gli vale anche importanti riconoscimenti a livello nazionale: nel ’90 riceve il titolo Accademia della Birra, riconoscimento conferito dagli addetti ai lavori alle grandi birrerie per il lavoro profuso nel mondo della Birra; il 2009, invece, è l’anno in cui il Tallioo, il locale di Fofò Ferriere viene eletto Prima Birreria d’Italia da “Le Guide dell’Espresso”. Nel 2013, anno del ventesimo anniversario del Tallioo, La Repubblica di Napoli, nelle sue guide ai ristoranti della città, lo celebra come locale simbolo nella ricerca dei prodotti.
Questi titoli, oltre a dargli grande soddisfazione, hanno coronato il lavoro non solo suo e dei fratelli con cui gestisce i suoi locali, ma di tutto un sistema (contadini, allevatori, professori, ricercatori universitari) con cui Fofò Ferriere lavora quotidianamente.
Spesso, infatti, grazie alle collaborazioni con ricercatori e Professori delle Facoltà Universitarie di Agraria, i suoi locali sono teatro di cene scientifiche, dove si può essere edotti al saper mangiare, al mangiar bene, dove si impara a conoscere i prodotti migliori, ricchi di sostanze benefiche per il corpo. “Veder riconosciuto l’impegno che metto nel mio lavoro mi sprona ad andare avanti con la mia filosofia: quella della ricerca dei prodotti “umili”, che non significano poveri, bensì ricchi di grande cultura, tradizione e sacrificio di tutti quei professionisti, agricoltori, allevatori, ricercatori che lavorano per garantire la qualità di questi cibi”.
Da tempo, Fofò Ferriere, insieme a Gruppo Eventi e al suo segmento Dispensa Italiana, esprime nei grandi eventi italiani, il concetto di grande qualità dei cibi. “Noi, non solo a Casa Sanremo, stiamo facendo un percorso davvero in punta di piedi, perché a volte il nostro concetto di semplicità può “sbandare” chi circola in questi ambienti, ma noi facciamo capire come poca manipolazione significhi grande qualità del prodotto e, quindi, grande gusto”.
Per spiegare il ruolo importantissimo della buona cucina in questa tipologia di eventi, Fofò fa un esempio molto interessante, che ben illustra la forma mentis di noi italiani: “A tavola è l’unico posto dove la gente ha bisogno di certezze. Anche quando andiamo a mangiare qualcosa di nuovo, che non ci convince, per esempio, diciamo ‘Ora l’assaggio, al massimo vado a casa e mangio, apro il frigo e mi faccio due spaghetti’”. Partendo proprio da questo concetto di semplicità e qualità, allestendo le varie aree ospitalità di grandi manifestazioni italiane, Fofò Ferriere e Vincenzo Russolillo fanno riscoprire l’importanza della semplicità. Come ci svela Fofò, infatti, molti artisti che sono sempre in giro per tournée, concerti, anche a livello mondiale, spesso si portano dietro lo chef personale, oltre a tutta una serie di prodotti perché non possono rischiare di mangiare male, poiché devono sentirsi sempre al top per garantire delle performance all’altezza della loro fama. “Io vengo da quel mondo e so che molto artisti sono sensibili anche alla componente fisica, non solo mentale e artistica, e anche lì cercano un certo benessere che, quindi, oltre che spirituale è anche fisico. Noi, con la nostra filosofia, ci inseriamo molto bene in tutto questo”.
I buffet allestiti da Fofò Ferriere sono un tripudio di sapori che investono tutti i sensi. “Il buffet parte dal presupposto di saziare già solo con gli occhi. Dopo poi si “spizzica” tenendo conto delle varie tecniche di assaggio che coinvolgono l’olfatto, il tatto, la bocca e il gusto, le basi della gastronomia”. Nei suoi buffet, infatti, troviamo varie tipologie di pane, ottenute con svariati tipi di lieviti ma anche verdure, pomodori, peperoni, melanzane semplici, lunghe, e tanti ortaggi declinati in tutti gli ecotipi possibili.
Dopo la Lounge, altra attrattiva dell’Area Food di Casa Sanremo sono i Cooking show che Fofò Ferriere e Vincenzo Russolillo hanno sperimentato per primi, già da 10 anni. Questa, oltre che un’importante vetrina per la cucina regionale italiana, è anche l’occasione per parlare di prodotti, di territori, di cultura e di turismo, importanti comparti dell’economia italiana.
Il Concorso di cucina, sempre coordinato da Fofò e che vanta importanti collaborazioni con grandi opinion leader, poi, tra le altre cose, mira anche a lanciare un messaggio positivo ai giovani chef: quello di rimboccarsi le maniche e andare avanti, senza aspettarsi aiuti dall’esterno, contando solo su se stessi e la propria professionalità.