Diplomata alla Wedding Planner School in Event Manager e Wedding Planner, una passione per la moda coltivata fin da bambina, diplomata in figurinismo all’Accademia “Burgo” di Milano, oltre a essere un’apprezzata stilista, oggi Samanta Panetta è anche conduttrice televisiva per La Sposa TV, il canale 425 di Sky che si occupa di matrimoni e non solo.
Una vita fatta di sfilate in giro per il mondo (Londra, Parigi, Milano, New York), un atelier tutto Parigino, e l’onore di vestire tanti personaggi famosi, da Beppe Convertini a Antonella Salvucci, da Justin Mattera a Nadia Bengala e tanti altri, Samanta Panetta ama dire di sé che …cuce l’Emozione… che veste l’Anima!
In quest’intervista abbiamo cercato di scoprire qualcosa in più su di lei e di capire come si sta preparando per Casa Sanremo.
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[/su_column] [su_column size=”2/3″]Chi è Samanta Panetta?
Semplicemente una mamma, una mamma con una grande passione per la moda.
Per quanto riguarda il tuo lavoro, invece?
Sono più conosciuta all’estero che in Italia: a Londra, per esempio ho avuto l’onore di sfilare con la stilista dei bijoux di Madonna, alla Royal Fashion Week, in una location storica come il Middle Temple. Quella è stata un’esperienza meravigliosa dove ho riscosso un notevole successo, quindi posso e devo dire che il Made in Italy vale. Infatti, ho collaborato spesso e volentieri con l’ambasciatore del Made in Italy, con cui ho fatto calendari, sfilate. Il mondo della moda lo conosco bene.
Casa Sanremo, quindi, arriva come ciliegina sulla torta?
Sì, è un grande evento che mi emoziona tanto e mi riporta a quando con mia nonna davanti alla TV guardavo il Festival e il DopoFestival. Oggi, soltanto pensare che condurrò anche solo un evento all’interno di Casa Sanremo, il Premio Moda, è emozionante. Queste sensazioni speciali, poi, si hanno ogni volta che si calca una passerella: noi artisti, inteso come stilisti, infatti, quando creiamo prima di tutto ci emozioniamo, come recita il pay-off del mio marchio, “Samanta Pan …cuce l’emozione… che veste l’anima!”: ogni mio abito è studiato, pensato, realizzato sulla personalità di chi lo indosserà. Così facendo, cerco di estrapolare la bellezza interiore delle persone, mostrandola agli altri, in questo mi sento artista.
Come ti stai preparando per quest’incarico? Cosa ti aspetti di vivere a Casa Sanremo?
L’ansia è tanta perché stiamo parlando di Casa Sanremo, un’istituzione in Italia e non solo. Per vivere quest’esperienza sto “curiosando” su tutto ciò che sarà il Festival.
In particolare, nel Premio Moda, essendo una stilista, la mia preparazione riguarda capire bene gli abiti, vedere cosa fa o meno tendenza, riconoscere le cuciture (cosa che mi riesce molto bene), l’abito sartoriale, ecc. Più che di preparazione, quindi, parlerei di emozione, perché sarà sicuramente un evento impegnativo, sotto tanti punti di vista.
Essendo dell’ambiente non sarà difficile per te “entrare” nell’argomento…
Sì, senza dubbio. Sicuramente, però, sono tanto emozionata perché a tutti noi italiani già sentire solo la parola Sanremo dà una certa trepidazione. Sarà una bella scommessa, io sono pronta a dare il meglio e spero di riuscire a dimostrare di cosa son capace.
Cosa auguri agli stilisti in gara per quest’evento?
Mi auguro di vedere il vero Made in Italy, così come la sartorialità reale, non sempre i soliti abiti che si vedono dappertutto perché, secondo me, il vero stilista è quello che dentro ci mette il sentimento. Il vestito per uno stilista è come la tela per un pittore, bisogna che chi indossa il vestito lo osservi, riuscendo a percepire l’emozione che si è avuta nel momento della creazione, quando lo si disegnava.
Spero di vedere i miei colleghi portare delle cose ottime, anzi ne sono certa.
Dai il tuo arrivederci speciale a tutto il pubblico che seguirà Casa Sanremo 2017, attraverso i nostri canali social o dal vivo.
Seguiteci perché non mancheranno le sorprese e gli avvenimenti speciali. Stiamo preparando 7 serate meravigliose, vale la pena seguirci, veramente.[/su_column] [/su_row]
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