Dall’edizione 2016, Casa Sanremo ha una sigla ufficiale che nasce dall’etichetta SoundTracksPro: cinquantasette secondi canticchiabili che portano la firma di Pino Caputo e Paco Ruggiero con la collaborazione, nella parte testuale, del patron di Casa Sanremo, Vincenzo Russolillo.
In quest’intervista Pino Caputo, tra i fondatori di SoundTracksPro, ci racconta come nasce questo progetto e cosa sta preparando per questa nuova edizione.
[su_accordion]
[su_spoiler title=”L’intervista a Pino Caputo” style=”fancy” open=”yes”]
[su_row][su_column size=”1/3″]
[/su_column] [su_column size=”2/3″]Spiegaci meglio in cosa consiste la piattaforma SoundTracksPro…
SoundtracksPro è una figura editoriale, nonché discografica, che si presenta al pubblico con una piattaforma multimediale dove registi, operatori professionali di cinema, radio tv e teatro, possono trovare sonorizzazioni firmate da compositori professionisti di tutto il mondo, utilizzabili con una licenza d’uso gratuita. La piattaforma SoundTracksPro in realtà ha 3 “protagonisti”: i compositori, l’editore (SoundTracksPro appunto), e i clienti/fruitori (radio, tv, ecc.) a cui vengono concesse le licenze d’uso di utilizzo delle musiche.
Io, personalmente, sono l’Amministratore di SoundtracksPro, ma il mio background artistico è influenzato da sempre dal mondo della composizione a 360°, cerco, quindi, continuamente di interpretare al massimo ogni ruolo attinente alla piattaforma, apportando giorno per giorno ottimizzazioni, ovviamente insieme a tutti i componenti di SoundtracksPro, al fine di renderla sempre più efficiente ed appetibile ai clienti che ne usufruiscono. Lo spirito con cui lavoriamo è quello di permettere a ogni compositore, in qualsiasi parte del mondo si trovi, di aggregarsi alla piattaforma e comporre musica originale per SoundtracksPro, melodie che poi editiamo e mettiamo a disposizione gratuitamente a tutti gli operatori, professionisti del cinema e della televisione, che possono utilizzarle nei loro lavori.
Da quanto siete attivi? Come nasce quest’idea?
SoundTracksPro nasce circa un anno fa, proprio poco prima dell’edizione 2016 di Casa Sanremo, della quale come già accennato, abbiamo curato la sigla ufficiale. L’idea di SoundtracksPro penso che poteva nascere solo da chi come me è compositore nell’anima, da chi in qualche modo si pone la domanda di come poter divulgare le proprie sonorizzazioni. Per molto tempo, infatti, ho fornito le mie musiche a tanti professionisti del settore televisivo e cinematografico, ma ad un certo punto mi sono detto che era il momento buono per allargare il circuito, così ho cercato di individuare le persone giuste per fondare SoundtracksPro S.r.l. Nella Società ognuno ha un ruolo professionalmente ben definito, cosa indispensabile per raggiungere insieme gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati.
La squadra di SoundTracksPro non è solo Pino Caputo, ma è composta da altri cinque professionisti e li voglio qui di seguito elencare nei loro ruoli: Paco Ruggiero, compositore e grande musicista/arrangiatore che ha suonato con moltissimi personaggi famosi come Gragnaniello, Murolo, Baglioni, etc.; Luca Lauro manager a tutti gli effetti che mantiene le relazioni con i clienti sia in Italia che all’estero; Vincenzo Vairo che cura la parte amministrativo-finanziaria della società legata al diritto d’autore, e poi ci sono Angelo Mazzeo e Domenico Lettieri i nostri programmatori della piattaforma.
Puoi citarci qualche vostro lavoro?
Attualmente, per esempio, stiamo fornendo musiche a La7, al programma “DiMartedì” condotto da Floris, ma abbiamo curato le musiche anche per spettacoli teatrali dei F.lli Gallo, attori che hanno fatto parte dell’ultimo cast di Gomorra, e nostre sono anche alcune musiche suonate in occasione del compleanno di Papa Francesco a Piazza San Pietro.
Per Casa Sanremo nel 2016 avete realizzato la sigla ufficiale: ci racconti com’è nata?
La richiesta è partita dal Presidente di Gruppo Eventi, Vincenzo Russolillo, con cui vi è un rapporto personale e professionale che dura ormai da anni e va al di là di Casa Sanremo, evento al quale, per svariati motivi, non avevo mai potuto prendere parte prima della scorsa edizione.
La sigla, come già accennato, è stata composta da me e da Paco Ruggiero per quel che riguarda la musica. Per i testi, invece, per dare una più giusta rilevanza alla sigla e far capire meglio cosa sia realmente Casa Sanremo, a chi potevamo chiedere aiuto se non al padrone di Casa? Per questo motivo tra gli autori della sigla compare anche Vincenzo Russolillo.
L’anno scorso dunque avete “assaggiato” l’atmosfera di Casa Sanremo: cosa state preparando per l’edizione 2017?
Quest’anno abbiamo più progetti in cantiere, essendo impegnati su più fronti: SoundTracksPro S.r.l. sotto l’aspetto editoriale, e SkillShow, che invece è un social network interamente dedicato ai professionisti del mondo dello spettacolo. Sarà lanciato proprio in occasione di Casa Sanremo e illustrato nei minimi dettagli dal nostro Manager Luca Lauro.
Abbiamo fatto diversi accordi per cui organizzeremo una serie di spettacoli dal vivo all’interno di Casa Sanremo con alcuni artisti direttamente dal programma Rai “Made in Sud”, poi ci saranno le performance live di Paco Ruggiero, concerti, spettacoli musicali, ma anche uno spazio formativo con il seminario teorico pratico “Canta come mangi”, incentrato sull’igiene vocale e l’alimentazione prima di una performance, tenuto dalla dott.ssa Nunzia Carrozza, logopedista e vocal coach e da Vincenzo De Honestis, nutrizionista, specializzato in alimentazione per artisti, nonché spalla di Francesco Cicchella in TV. Io, personalmente, in qualità di autore di libri sulla psicopedagogia della musica per bambini, curerò un piccolo stage proprio per l’avviamento alla musica nell’infanzia. Con noi avremo anche dei cantanti emergenti a cui vogliamo permettere di fare un po’ di esperienza: il cantautore Marco Bruno, Hope una cantante di musica pop, e il rapper Reto.
Avremo un programma molto fitto e abbastanza vasto, che non escludiamo di ampliare “in diretta”, riservandovi qualche bella sorpresa per pubblicizzare e lanciare al meglio la Piattaforma Skillshow.
Cosa pensi di Casa Sanremo?
Volendolo dire in una frase: vedo Casa Sanremo come la vera ciliegina sulla torta del Festival perché permette di vivere il festival a 360°, dalla mattina fino a notte inoltrata, e così via per tutta la durata del festival.
Grazie a Casa Sanremo il festival continua a respirare in maniera quasi ininterrotta e anche i cantanti in gara hanno modo di “toccare con mano” le reazioni del pubblico reale, non solo di quello che va a guardarli in teatro.
Dai il tuo arrivederci speciale a tutti coloro che ci seguono e che verranno a trovarci a Casa Sanremo 2017.
Saluto tutti gli utenti web che ci seguono online, e vi aspetto numerosi a Casa Sanremo per passare insieme momenti straordinari di puro divertimento.[/su_column] [/su_row]
[/su_spoiler]
[/su_accordion]