Dallo scorso 28 agosto campione del mondo di diretta radiotelevisiva più lunga di sempre, restato in diretta senza sosta per 6 giorni e 5 notti di fila, precisamente 108 ore e 39 minuti, anche per quest’edizione di Casa Sanremo, Danilo Daita è referente per la regione Abruzzo.
Chietino, artista a 360°, poiché presenta, scrive, canta, ed è al tempo stesso autore e regista dei suoi programmi, quest’anno Daita verrà a Sanremo da campione del mondo, mentre si sta già preparando per battere il suo record mondiale a maggio prossimo, proprio nella sua terra d’origine.
In quest’intervista ci racconta della sua collaborazione con Casa Sanremo e delle sorprese in serbo per il suo decennale.
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[/su_column] [su_column size=”2/3″]Da quanto tempo collabori con Casa Sanremo?
C’ero già ai tempi della prima edizione, nel 2007, poiché lavoravo con Pepi Morgia e, quindi, la successiva collaborazione con tutto lo staff è stata un’evoluzione naturale.
Possiamo dire che hai visto nascere quest’evento e ne farai parte ancora in occasione del decimo compleanno: il tuo, quindi, è un punto di vista privilegiato?
Assolutamente sì. Ho toccato con mano tutta l’evoluzione di Casa Sanremo, dall’inaugurazione del Palafiori ad oggi, ho visto com’è cresciuto l’evento e ho avuto il piacere di contribuire a tutto questo.
Come si articola la tua presenza a Casa Sanremo?
Al di là dell’organizzazione delle giornate per l’Abruzzo, da molti anni realizzo un programma musicale dedicato ai giovani con ospiti nazionali fin dalla prima edizione, è sempre stato un mix di valori musicali e, quest’anno, per il decennale di Casa Sanremo, avremo la diretta nazionale in contemporanea sia sul canale 170 del digitale terrestre “Ok Italia”, che sul canale 951 di Sky, Music TV, emittente dedicata esclusivamente alla musica.
Stai preparando delle grandi sorprese, quindi…
Assolutamente sì, ci saranno grandi sorprese e grandi ospiti con cui stiamo lavorando già da ora perché, si sa, prepararsi a Casa Sanremo impegna per tutto l’anno.
L’hai vista crescere, evolversi, cambiare: qual è la cosa che ti piace di più di Casa Sanremo?
L’ambiente familiare: è veramente come se stessimo a casa, il tutto perfettamente gestito dal patron Vincenzo Russolillo.
Per quanto riguarda la partecipazione della Regione Abruzzo, invece, cosa stai preparando?
Seguiremo il copione degli anni scorsi, presentando le nostre tipicità, che fanno grande questa regione, come i prodotti della costa di Trabocchi o delle colline teramane, o vini speciali che, nel corso degli anni, hanno vinto medaglie d’oro ovunque, in giro per il mondo. Per me è un onore rappresentare questa terra.
Dai il tuo arrivederci speciale a Casa Sanremo a tutti coloro che verranno a trovarci o che ci seguiranno dai nostri canali
Venirci a trovare non significa venire a vedere uno spettacolo ma farne parte integrante: credetemi! Sarebbe un peccato non esserci e, fidatevi, sarà uno spettacolo parteciparvi,soprattutto perché lo farete da protagonisti.[/su_column] [/su_row]
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