Dopo testi incentrati sulla storia della musica, questo pomeriggio, nel Pino Daniele Theatre, la rassegna Writers di Casa Sanremo ha ospitato un romanzo, Non si può fermare l’estate di Anton Emilio Krogh, uscito per i tipi di Mursia.
Nato a Padova, ma cresciuto tra Napoli e la Sicilia,Anton Emilio Krogh è avvocato penalista con un’incontenibile vocazione alla comunicazione che, di tanto in tanto, organizza spettacolari feste-evento. Ha esordito nella narrativa con il romanzo autobiografico Come me non c’è nessuno (Mursia), che ha ricevuto il Premio Speciale Amici Elsa Morante 2017.
Non si può fermare l’estate racconta di tre uomini sulla soglia dei quarant’anni, alla resa dei conti con il giro di boa, tra esultanze e precipizi: Carlo, Ferdinando e Luca sono tre amici che la vita ha unito al liceo, la solidarietà ha salvato dal bullismo e da una società che prova a mettere all’angolo chi è diverso. Tre moschettieri contemporanei, cresciuti al grido di: «Tutti per uno e uno per tutti».
Sullo sfondo di queste vite scalpitanti c’è l’estate con la sua carica sovversiva e i suoi impulsi alla libertà e al divertimento. Tre luoghi, non solo geografici, ma anche dell’anima, Napoli, Cuba e Mykonos, fanno da cornice ad amori, emozioni e sentimenti che ribalteranno le vite dei protagonisti. Proprio come fa il destino con quel mazzo di carte bizzarro e sorprendente che tiene in mano, e che sempre rimescola al ritmo di un’indimenticabile colonna sonora.