L’autore Raffaele Sollecito intervistato per Casa Sanremo Writers 2022
Raffaele Sollecito è tra gli autori che parteciperanno a Casa Sanremo Writers 2022.Originario di Bari, già ingegnere informatico, è stato protagonista di un caso giudiziario tra i più controversi inItalia.
Quello che vuol fare, attraverso il suo libro, è “prendere finalmente la parola”.
Quest’anno, dunque, porterà sul palco di Casa Sanremo l’opera “Un passo fuori dalla notte”,
pubblicato da Longanesi, per “aprire uno spiraglio di speranza per il futuro”, per coloro che
vorranno ascoltare prima ancora di giudicare.
Proprio per questo, l’abbiamo intervistato per voi in attesa d’incontrarlo nella settimana del
Festival.
Parlaci di te e dell’opera che presenterai a Casa Sanremo Writers.
Sono Raffaele Sollecito, nato a Bari il 26 marzo 1984, e lavoro come ingegnere informatico
offrendo consulenza per migrazioni e progettazione di architetture in cloud.
È il 27 marzo 2015 quando, assolvendo definitivamente gli imputati “per non aver commesso il
fatto”, la Corte di Cassazione chiude uno dei casi più controversi della storia giudiziaria italiana: il
processo contro di me e Amanda Knox, per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, avvenuto nel 2007.
La mia vita è stata deviata bruscamente in quegli anni, e ho subito gli effetti collaterali del dramma
anche negli anni successivi; all’epoca avevo solo 23 anni. Pochi giorni dopo il mio arresto, avrei
dovuto laurearmi. Dopo questa sentenza, oggi, avendo già trascorso quattro anni di carcere, di
cui una parte in regime di isolamento, posso finalmente guardare avanti, ma soprattutto lasciare
che il mondo scopra chi sono veramente. Di me, infatti, si è detto e letto di tutto, e sono stato
rapidamente trasformato in un mostro da prima pagina, giustificando nell’opinione pubblica le tesi
dell’accusa che mi voleva spietato assassino.
Qual è l’argomento del libro? Perché lo consiglieresti ai tuoi lettori?
In questo libro prendo finalmente la parola. Vi racconto la mia infanzia, i miei sogni, ma anche
cosa successe davvero la sera del 1º novembre 2007 a Perugia. E infine cosa significa, per un
ragazzo della mia età, scontare ingiustamente una lunga pena; cosa significa, una volta uscito e
assolto definitivamente, incrociare lo sguardo di chi ti incontra e ti riconosce, e ogni volta
domandarsi che cosa penserà di te…
Lo consiglio perché offre consapevolezza e verità su uno spaccato del nostro paese scomodo e
pieno di lacune; un’esperienza unica che, per fortuna, ho la grande occasione di raccontare e
denunciare.
È la prima volta che partecipi a Casa Sanremo Writers? Cosa ti aspetti da questa esperienza?
Si è la prima volta. Mi aspetto di aprire uno spiraglio di speranza per il futuro per chi avrà voglia di
ascoltare prima di giudicare.
Continua a seguirci per scoprire tutti i Writers che parteciperanno alla XIV edizione di Casa
Sanremo!