- Ci presenti il suo libro.
Il romanzo è un giallo storico ambientato a Bordighera alla fine dell’800. Quasi tutta la storia si svolge all’interno dell’hotel Angst che all’epoca era uno dei più lussuosi alberghi della Costa Azzurra.
- Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.
Il cane fece una piroetta e sparì dietro un cespuglio di rose selvatiche. Cesare lo seguì, facendo attenzione a non essere scoperto, e si accovacciò davanti al roseto per non farsi vedere dalle gemelle Anderson che poco distanti confabulavano tra di loro. Dobby abbaiò per la gioia e il rumore incuriosì le sorelle che si avvicinarono al cespuglio. Il ragazzo, nascosto, tremò al pensiero di essere scoperto; quelle due arpie avrebbero fatto carte false pur di vedere punito un membro del personale. Per non perdere l’equilibrio, Cesare poggiò la mano sulla terra umida e vide che da una buca spuntavano ossa di ogni dimensione, ossa all’apparenza umane.
Questo è il momento in cui si innesca tutto e la scoperta di questi resti porteranno cambiamenti travolgenti nelle vite dei personaggi.
3. C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?
L’hotel di cui narro è esistito veramente e ancora oggi lo si può vedere lungo la Via Romana a Bordighera. Attualmente è in fase di ristrutturazione. Rimasto chiuso dopo la Seconda Guerra Mondiale, era diventato un monumento alla decadenza e da ragazzino fantasticavo sulle vite che avevano attraversato quei corridoi e alloggiato in quelle stanze ormai distrutte dall’incuria e l’abbandono.
- Cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2023?
Come ogni scrittore, mi aspetto di essere letto da più persone possibili, e la vetrina di Casa Sanremo Writers 2023 sembra un ottimo trampolino per il mio romanzo.