- Ci presenti il suo libro.
Per Alisia è un auto biografia dedicata a mia figlia Alisia, nata con disabilità. Pagine che si colorano, assumono carattere accogliendo in ogni riga segreti custoditi da un cuore, scrigno prezioso dell’anima, affinché la voracità di un tempo distratto non ne possegga mai le chiavi, lasciando intatto al suo passaggio l’incantesimo di un amore senza confini e senza tempo.
2. Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.
La luce era soffusa, ma potei scorgere le culle così osservai ogni neonato confrontandolo con mia figlia, scrutai ogni minimo particolare di ognuno. Ma più li paragonavo ad Alisia, più mi convincevo che fossero tutti uguali. Non notavo differenze! Quei visini, quelle manine, il modo di dormire erano così simili. Tornai nella mia stanza con il cuore più leggero.
3. C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il libro nasce da una promessa fatta a mia figlia, e a me stessa, di riscattarla un giorno da tutta quella sofferenza subita e da quel fato ingrato e disumano che si era accanito su di lei. Il sogno di scrivere un libro che portasse il suo nome era ambito da anni; un dono prezioso d’amore per dare “luce ed eco” ad Alisia alla quale la vita ha negato ogni possibile realizzazione; un atto d’amore il mio che, insieme a mia figlia, condividerò con gli altri, in quanto il ricavato del libro sarà donato alla ricerca sulle malattie genetiche. Quindi, in realtà, non c’è stato un aneddoto in particolare. È la “risposta” alla “vita”.
4. Cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2023?
Avere l’onore e l’opportunità di essere vostra ospite inorgoglisce il mio scritto, visti lo spessore e l’importanza di Casa Sanremo e dell’evento; spero di raggiungere maggiormente l’intento racchiuso nel libro che avrà da questa esperienza sicuramente un valore aggiunto e di pregio.