- Ci presenti il suo libro.
Saverio Ferrara pubblica il suo primo libro “un esoterico amore”; imprenditore di successo con la passione per la scrittura.
Protagonista della storia è Massimo, un giovane prete di provincia, che fin da piccolo sente il dono della vocazione, ma non mancano momenti d’incertezza legati al suo essere UOMO – CORPO- BISOGNI.
Attraverso un viaggio introspettivo, Massimo cerca di comprendere sé stesso e di trovare risposte per colmare le sue perplessità.
L’indagine ontologica non pone il protagonista al riparo dall’energie interiori che lo inducono in tentazione.
Il percorso di comprensione metafisico aiuta Massimo a rivisitare la sua idea di Chiesa, lontana da ogni forma di ipocrisia.
Il protagonista vive una continua tensione tra l’essere e il dover essere; tra anima e corpo…
e per tale motivo subisce il vaglio dell’inquisizione: una commissione cardinalizia lo accusa di essere Peccatore e indegno delle vesti sacre.
La storia di Massimo è una pennellata di colori che si mischiano fra di loro per determinare le sfumature dell’amore nelle sue espressioni più belle.
Dall’amore per Dio, all’amore per sé, all’amore materiale e sensuale…
Dopo la prima presentazione, avvenuta con una platea attenta di oltre trecento persone per l’intrigante esordio letterario e per i delicati temi trattati, verrà premiato alla manifestazione culturale approdi d’autore a Ischia; partecipa all’evento a “tutto libri” a Torre Boldone (Bergamo), grazie ad un’iniziativa dell’assessore alla cultura con l’intento di promuovere la lettura. Ritira il premio letterario Letizia Isaia a Roma. Tra le ultime presentazioni, si annotano quelle più eclatanti, come quella alla sala conferenze della Camera dei Deputati a Roma, per l’acceso dibattito tenutosi sul delicato tema del celibato ecclesiastico, e al Circolo Posillipo a Napoli.
- Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.
«La scintilla di Dio è presente in ognuno di noi. C’è chi la spegne, chi la tiene viva, chi la trasforma in fiamma e chi, se pur in forma rara, la rende potente come un fuoco ardente».
«Come fai a trovare sempre le parole giuste?».
«Mi basta soltanto tenere vivo quel fuoco ardente che è in me».
«E come fai a tenerlo sempre così vivo?».
«Mi circondo di persone che amo, lasciandomi amare, senza alcun timore che possano farmi del male. Quelle persone rappresentano il vento che soffia sul fuoco».
- C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?
Descrivo la prima frase del primo capitolo:
“In ogni luogo c’è uno spazio, in ogni spazio c’è del tempo, in ogni tempo c’è la storia. La storia che ogni uno di noi scrive”.
- Cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2023?
Di dare voce alla mia anima e ai tanti che vorrebbero ma non possono.