Music for change, quattordicesima edizione
MUSIC FOR CHANGE è la manifestazione organizzata dall’Associazione Musica contro le mafie (direzione artistica di Gennaro de Rosa) che racconta i cambiamenti della nostra Società attraverso la potenza della Musica.
La quattordicesima edizione si è conclusa con la vittoria della band emiliana MALVAX; tutti gli 8 finalisti voleranno a Casa Sanremo 2024 per esibirsi nell’area hospitality del Festival di Sanremo. Continua, dunque, più forte di anno in anno, la partnership tra MUSIC FOR CHANGE e CASA SANREMO: un binomio, all’insegna dell’arte e dell’attualità.
Finalisti
Lungo è stato il percorso di selezione degli otto finalisti che, presso i BoCs Art di Cosenza, hanno composto 8 brani, ognuno su uno degli 8 temi sui quali MUSIC FOR CHANGE fonda la sua mission di sensibilizzazione e diffusione di buone pratiche: resistenze e democrazia, ambiente ed ecologia, cittadinanza digitale (e derive), parità di genere e diritti Lgbtq+, lavoro e dignità, migrazioni e popoli, disuguaglianze e marginalità sociale, rigenerazione e futuro.
Durante la finale, che si è tenuta al Teatro Rendano di Cosenza ed è stata condotta da Diletta Parlangeli (Radio 2 Rai), i giovani artisti si sono esibiti davanti a una platea di giovanissimi, una giuria Alpha-Zeta che li ha valutati attentamente.
A giudicare invece, oltre alle canzoni, anche le loro performances sul palco, tre Artist Deciders: Erica Mou, una delle cantautrici più interessanti del panorama nazionale; Piotta rapper e producer di chiara fama e l’autore e cantautore Zibba.
La premiazione ha consacrato i vincitori assoluti di questa 14^ edizione di Music for Change, i MALVAX con il brano “Lato Positivo”. Tra i premiati della serata anche BABELE con “Mediterraneo” che ha ricevuto la Menzione Speciale di Musica contro le mafie. Menzione Speciale del Club Tenco, invece, consegnata a MONTEGRO, quest’ultimo con il brano “Occhi Stanchi”. A SBAZZEE invece, il Premio Musa Factory per il brano “Sola”. Ha ricevuto i Premi Acep/Unemia la seconda classificata CALLIOPE con il brano “terra”. Tra i brani composti per questa edizione di Music for Change, anche “Il figlio che non ho” di LULA (Premio CET, La scuola di Mogol), “Burnout” di A SMILE FROM GODZILLA, “Lady” di ZARÄT.
Tre i Premi Speciali per artisti BIG, assegnati quest’anno all’artista romana Margherita Vicario, al cantautore partenopeo Giovanni Truppi e alla rivelazione Eman. Vincenzo Russolillo, presidente del Consorzio Gruppo Eventi e patron di Casa Sanremo, ha dichiarato: “Quella tra Casa Sanremo e Music for Change è una sinergia potente, come potente è il messaggio universale della Musica. Abbiamo il dovere di parlare ai giovani, di coinvolgerli, di aiutarli a sviluppare le proprie potenzialità. I giovani devono essere protagonisti a Casa Sanremo con storie di talento, di speranza e di coraggio.”