Autore: ANTONELLA PRUDENTE
Opera: PER MANU – IOD ED.
Ci presenti il suo libro.
E’ il libro di una ‘ vita’: la mia ( per pubblicarlo ho aspettato circa 20 anni) e quella immaginata di mia figlia, mentre la stringevo al mio seno per nutrirla di realtà …ho sognato poco…ma ho sperato tanto.
Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.
‘Accogli, ma in silenzio la mia fievole luce che sorride…Accogli ma con forza, il mio esile corpo che scompare…Accogli con rispetto il mio ultimo pensiero…
Accogliere è un modo per lasciare il testimone a chi verrà dopo di me…
E’ stata musicata e interpretata da mia figlia Emanuela e la sua amica Martina…
C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?
L’ho scritto sicuramente per par condicio : avevo dedicato la favola CAVE HOMINEM, al mio primo figlio, quindi dovevo scrivere qualcosa anche per lei. Aneddoto? Non l’ho pubblicato subito…è stata lei, mia figlia, che dopo essersi ritrovata in quelle parole immaginate, in quei pensieri pensati…mi ha dato l’ok.
Che cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2024?
Mi aspetto che si possa parlare di più della difficoltà e della bellezza di essere madre oggi. Magari il mio libro potrebbe spingere più verso la responsabiltà di essere madre o padre e crescere i propri figli guardando in faccia alla realtà, facendoli crescere colti, pronti ad affrontare una vita in cui il sogno è un momento che si vive al buio della notte.