Vai al contenuto
Home » Carmíne Antonucci – “Il velo onirico della realtà riflessa”

Carmíne Antonucci – “Il velo onirico della realtà riflessa”

Autore: Carmíne Antonucci

Opera:

Carmíne Antonucci, il velo onirico della realtà riflessa

Ci presenti il suo libro.

Il mio libro, in realtà, è un Catalogo d’Arte. Una raccolta del mio ultimo ciclo pittorico, che racconta della mia ricerca poetica della bellezza attraverso l’immagine pittorica. La forza di questo catalogo, ritengo si trovi nel voler unire due linguaggi diversi come i soggetti pittorici alla scrittura, una transcodifica linguistica. Il testo critico è stato scritto da Giuseppe Marrone talentuoso critico d’arte, che da subito mi ha colpito per la sua capacità di decodificare il mio linguaggio pittorico, dando voce alle mie opere e raccontandole nella loro intimità espressiva e profonda.

Ci regali un breve stralcio dell’opera, una parte che per lei è particolarmente significativa.

Ciò che è più significativo in questo catalogo sicuramente sono le Donne che dipingo. La femminilità come simbolo e archetipo, di un mondo interiore che trova sfogo attraverso il segno pittorico. Donne dalla pelle color avorio in pose raffinate e sensuali. Dai capelli rossi che terminano in pesci fluttuanti in uno spazio/tempo sospeso. È così che sono queste donne. Belle ma fragili.

Dipingere per me è canalizzare le mie emozioni in un linguaggio non verbale. È riuscire a raccontare quelle storie che altrimenti non sarei mai riuscita a raccontare. Io racconto la mia storia, stimolando il fruitore a trovare la propria, attraverso quelle corde emotive sollecitate attraverso l’osservazione della mia opera. È questa la meraviglia. Da una storia nascono tante storie…ognuno trova la propria.

C’è un aneddoto particolare che l’ha spinta a scrivere questo libro?

Non c’è un aneddoto in particolare. Ad un certo punto, un artista ha la necessità di realizzare il proprio catalogo d’Arte, necessità che nasce dal voler mettere in insieme tutte quelle piccole tappe, rappresentate dai lavori, di un percorso di ricerca, di crescita artistica, di evoluzione spirituale che ha un artista. E di offrire la possibilità, attraverso la sua fruizione, di un primo approccio alla poetica e linea stilistica.

Che cosa si aspetta dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2024?

Casa Sanremo Wraites è una grande vetrina. Che può soddisfare la mia necessità estetista di confronto con il pubblico. Presentare il mio catalogo in un contesto così risonante nel mondo artistico, non può che favorire la fruizione del mio lavoro.