Autore: Dario Di Gesù
Titolo dell’opera: Tenebre sulla fattoria
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Cupo, psicologico, motivante.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
Ho un’amica di penna inglese, la mia “BUF” (Best UK Friend), che mi spedì un bel disegno con due maialini, animali che amo. Per ringraziarla iniziai a scrivere questa storia in inglese. Poi, nell’orribile giornata del quattro luglio 2021, degli amici autori mi convinsero a tradurre in italiano, portare a termine la storia e provare a pubblicarla. Credo che scrivere questo libro mi abbia aiutato ad attraversare quello che, come già detto, era un periodo decisamente nero.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
Perché credo che nella vitta tutti possiamo ritrovarci ad affrontare una notte senza fine. Ma proprio quando la speranza ci abbandona, arriva il momento in cui bisogna scegliere di non arrendersi e di continuare ad andare avanti, anche se apparentemente lo facciamo senza uno scopo.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
Il libro è destinato prevalentemente a un pubblico adulto. Come ho già affermato, spero che la storia arrivi a chi, come me, conosce la disperazione nel senso etimologico del termine, cioè di perdita irrevocabile della speranza. Spero che aiuti anche solo una persona là fuori.