Autore: Marco Greco
Titolo dell’opera: Lockwood Tales – Il Risveglio di Malakar
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Epico, emozionante, travolgente.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
L’ispirazione per la stesura di Lockwood Tales è nata da una profonda passione che nutro sin da piccolo per le storie che mescolano il soprannaturale, l’avventura e le emozioni intense. Volevo creare un mondo in cui creature straordinarie, come vampiri, licantropi e streghe, convivessero in una società moderna, intrecciando le loro vite con quelle degli esseri umani, nonostante le profonde differenze che le separano.
Un ricordo in particolare mi ha segnato profondamente. Ero ancora un ragazzo e, durante una nebbiosa sera invernale nella mia città natale, mi ritrovai a camminare in strade deserte, illuminate solo dalla luce fioca dei lampioni e avvolte in una nebbia leggera. L’atmosfera era unica, carica di mistero. In quel momento immaginai uno dei miei personaggi attraversare quelle stesse strade, tormentato da ciò che stava vivendo e consapevole del peso delle sue scelte. È stato come vedere una scena del romanzo prendere vita davanti ai miei occhi. Posso dire che Lockwood Tales sia nato proprio in quell’istante. Inoltre, ho sempre amato esplorare tematiche profonde come l’amore proibito, la redenzione e il sacrificio. Questi elementi, uniti alla mia passione per le leggende e per le creature dotate di poteri soprannaturali, sono stati la spinta decisiva per trasformare un’idea in una saga completa.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
Lockwood Tales offre un viaggio emozionante in un mondo in cui il soprannaturale, narrato con profondità e umanità, si intreccia con i dilemmi più profondi dell’animo prettamente umano. Non è solo una storia di vampiri, licantropi e streghe, ma un racconto che esplora temi universali come l’amore, la famiglia, i valori, la difesa di ciò in cui si crede e delle persone che si amano. Affronta la lotta, spesso interiore, tra luce e oscurità, il tema della morte, il sacrificio e la ricerca di redenzione. I personaggi non sono mai semplicemente buoni o cattivi: ognuno di loro è caratterizzato da mille sfumature, rendendo la narrazione autentica e coinvolgente. È un romanzo che insegna anche l’importanza di accettare le conseguenze delle proprie scelte, un conto che spesso il destino chiama a pagare. Il libro permette di immergersi in avventure mozzafiato, con personaggi complessi che affrontano scelte difficili e mostrano una costante crescita personale. Ogni capitolo è concepito per sorprendere, emozionare e tenere il lettore con il fiato sospeso, accompagnandolo in un viaggio ricco di colpi di scena, misteri da svelare e relazioni intricate. Lockwood Tales è un’esperienza che conquisterà non solo gli appassionati del genere fantasy, ma anche chi ama gli intrighi, la suspense e le storie d’amore capaci di toccare profondamente il cuore.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
Quando ho scritto Lockwood Tales, il mio obiettivo non era quello di indirizzarlo a una persona specifica, ma piuttosto a una platea più ampia, capace di apprezzare le emozioni, le sfide e i valori universali che il romanzo cerca di trasmettere. Mi piacerebbe che arrivasse a chiunque ami immergersi in mondi complessi e affascinanti, dove il soprannaturale diventa uno strumento per esplorare l’umanità in tutte le sue sfaccettature. Penso ai lettori che cercano storie in cui possano ritrovarsi, nonostante gli elementi fantastici: chi ha vissuto conflitti interiori, chi si è trovato a dover scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è più semplice, chi crede nel valore della famiglia, dell’amore e del sacrificio. Ma mi piacerebbe anche che Lockwood Tales arrivasse a chi non si è mai avvicinato al genere fantasy, dimostrando che non è solo intrattenimento, ma anche un viaggio ricco di emozioni e di riflessioni. In fondo, spero che questo libro possa parlare a chiunque abbia voglia di esplorare una storia intensa, che stimoli il cuore e la mente, indipendentemente dall’età o dagli interessi specifici. Per me, il lettore ideale è chiunque si lasci ispirare da ciò che legge, portando con sé qualcosa della storia anche dopo aver chiuso il libro.