Autore: Mario Baldassarre
Titolo dell’opera: Nel segno di Giona. Pietre di pane al tempo del Covid-19
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Il libro è autobiografico e propone una rilettura del tempo del Covid-19 alla luce delle evidenze bibliche del profeta Giona. Si tratta di un viaggio interiore che analizza alcuni temi fondamentali della nostra esistenza: la solitudine, la fragilità, la ricerca di significato nei momenti di difficoltà e di sofferenza. L’opera introspettiva e, al tempo stesso spirituale, affronta l’esperienza umana universale per navigare nelle acque tempestose della vita.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
L’ispirazione per la scrittura del libro è maturata durante un ritiro spirituale vissuto nel tempo della pandemia. La contemplazione e la meditazione, accompagnate dalla preghiera e dalla luce dello Spirito Santo, mi hanno permesso di intraprendere questo cammino, trovando una sorta di conforto e di riconciliazione con il dolore vissuto.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
La lettura del libro offre uno spazio di quiete e di riflessione, un raro invito alla lentezza e alla contemplazione in un mondo frenetico. Queste condizioni sono indispensabili per abbandonare una visione nichilista della vita e per ripartire con uno spirito resiliente dinanzi al terrore dell’indeterminato, che ha segnato il tempo della pandemia.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
Il libro è rivolto ad un’ampia platea, secondo i principi della “Chiesa in uscita” richiamati da papa Francesco, al fine di diffondere in ambito sociale i principi fondanti della morale cristiana, abbandonando l’oscurità del “ventre” delle materiali miserie umane.