È “Luce”, il romanzo scritto a quattro mani da Bettina Bartalesi e Gianluca Di Matola e edito da Clown Bianco Edizioni che ha trovato il consenso della giuria popolare composta da 300 giurati provenienti da ogni parte d’Italia, e si è conquistato il titolo di vincitore assoluto dell’edizione 2019 di Casa Sanremo Writers, trionfando sui 12 finalisti giunti nell’hospitality del Festival.
Il volume riporta un’intensa storia di riscatto femminile e sociale, nella figura della protagonista Luce, una piccola guerriera che si avvia ad essere donna seguendo un cammino di assoluta maturazione, crescita e consapevolezza. 148 pagine intense e profonde che ritraggono un quadro realistico di un’Italia degli anni ’70 che vive la realtà degli anni di piombo, del rapimento di Aldo Moro, tempi della rivoluzione, della sommossa di stato, della ribellione popolare e della condizione delle donne che sta cambiando. Un paese in cui imperversa l’americanismo ma in cui al contempo incombe il rivoluzionario spirito d’indipendenza estremista unitamente alla povertà che invade e pervade le famiglie meno fortunate.
Tra le 495 opere in concorso, giunte nella redazione della BookSprint Edizioni di Vito Pacelli, che ha curato questa nona edizione del Concorso, ha vinto quella firmata da due autori di formazione differente ma che, insieme, hanno saputo ottenere un sodalizio vincente. Gianluca Di Matola, infatti, nasce quarant’anni fa a Ponticelli, Napoli. Nel 2016, a Lignano Sabbiadoro, gli viene conferito il premio Scerbanenco per il racconto “Ottani”. Ancora nel 2016 è finalista al “Garfagnana in giallo”. Nel 2018 si classifica secondo nella prima edizione del concorso letterario Thrillercafé.
Bettina Bartalesi, invece, vive e scrive sulle colline del Chianti. È autrice di racconti noir editi in antologie di genere. Collabora con piattaforme di scrittura creativa. Nel marzo 2018 ha pubblicato il romanzo noir “Il vento si è calmato” (Bolis edizioni).