1) Quale è il suo ruolo di Tutor del Benessere nella Confort Zone di Casa Sanremo?
Nel mio ruolo di Tutor del Benessere presso la Confort Zone di Casa Sanremo, la mia missione è quella di fungere da guida e da sostenitrice per gli ospiti nel loro viaggio verso il benessere completo. Mi impegno a offrire un ventaglio di esperienze e pratiche progettate per promuovere non solo il rilassamento, ma anche il recupero energetico e il mantenimento di uno stato di equilibrio psicofisico ormonale. La Comfort Zone è concepita come uno spazio sacro, un’oasi di tranquillità e armonia dove gli ospiti possono immergersi in un mondo parallelo. Qui, siamo dedicati a offrire non solo trattamento olistici con standard qualitativi elevati, ma anche a creare un’atmosfera avvolgente che favorisca il relax profondo e la rigenerazione totale. Dunque, oltre a fornire massaggi e trattamenti olistici, mi impegno a personalizzare l’esperienza benessere per ciascun ospite, considerando le loro esigenze specifiche e creando un percorso unico che risponda alle loro richieste individuali. Il mio obiettivo è trasformare la Comfort Zone in uno spazio dove gli ospiti possano non solo liberarsi dallo stress professionale, dai ritmi frenetici e dalle emozioni, spesso difficili da gestire del Festival di Sanremo, ma anche vivere un’esperienza che coinvolga integralmente mente e spirito. In questo contesto, sono costantemente aggiornata sulle ultime tendenze nel settore del benessere e integro nuove pratiche che possano arricchire ulteriormente l’esperienza degli ospiti. La mia passione per il benessere si traduce in un impegno costante per garantire che ogni visita alla Comfort Zone sia un’esperienza straordinaria e rigenerante per coloro che scelgono di affidarsi a noi.
2) Di che cosa si occupa lei nello specifico?
Nel mio ruolo, mi dedico con passione a creare un ambiente accogliente e rilassante, modellando le pratiche olistiche in base alle esigenze individuali dei miei ospiti. La mia vasta esperienza nel settore benessere è arricchita da un costante impegno nello studio e nella formazione professionale. Da anni ho scelto di approfondire una vasta gamma di tecniche di trattamento, sia olistiche che estetiche, provenienti da tradizioni occidentali e orientali. Questa diversificazione mi consente di offrire ai miei clienti un approccio personalizzato al benessere, mirato a stimolare il rilassamento e a promuovere l’equilibrio fisico e mentale. Nel mio lavoro, privilegio il dialogo approfondito con i clienti per comprendere le loro esigenze specifiche. La mia capacità di selezionare e combinare tecniche in modo sinergico si basa su anni di pratica e sull’attenzione alle singole richieste. La personalizzazione è fondamentale e il mio obiettivo è raggiungere il benessere totale per coloro che scelgono i miei trattamento. Tra le molteplici discipline a mia disposizione, mi dedico con particolare frequenza al Bamboo Massage, al Lomi Lomi Massage e al Thermotherapy Fire System. Ogni trattamento è selezionato con cura per offrire un’esperienza unica e coinvolgente, che vada oltre il semplice sollievo fisico, abbracciando anche il benessere emozionale e spirituale dei miei clienti.
3) L’anno scorso ha conseguito il Diploma di Operatore del Benessere dello Spettacolo: come è stato questo percorso di formazione e che consiglio può dare ai nuovi operatori?
Il percorso che ho intrapreso per ottenere il Diploma di Operatore del Benessere dello Spettacolo è stato un viaggio profondamente gratificante. Questa esperienza non è stata solo una fase di apprendimento formale, ma un abbraccio caloroso alle molteplici dimensioni del benessere olistico. Attraverso questo percorso, ho avuto l’incredibile opportunità di immergermi nelle diverse discipline, aprendo le porte a nuove tecniche e consolidando competenze pratiche fondamentali. Ogni lezione e ogni masterclass è stata un capitolo emozionante, un tuffo nelle profondità delle pratiche olistiche che hanno arricchito non solo la mia formazione, ma anche il mio approccio personale al benessere. L’apertura a diverse metodologie è stata la chiave che ha sbloccato porte inaspettate di consapevolezza e comprensione. L’esperienza non è stata solo accademica ma ha toccato corde emotive, portando una profonda connessione con l’arte e la scienza del benessere. Il mio consiglio appassionato per i nuovi operatori è di abbracciare ogni momento di questo viaggio. Siate aperti a nuove idee, esplorate le diverse sfaccettature delle pratiche olistiche con cuore e mente aperti. La pratica costante è la chiave per raffinare le vostre abilità e perfezionare il vostro mestiere. Ogni passo avanti sarà un tassello prezioso nel mosaico del vostro percorso nel benessere e ogni sfida superata sarà una vittoria che renderà il vostro contributo al mondo del benessere ancora più significativo. Che il vostro viaggio sia permeato di passione e scoperte profonde!
4) Che cosa si aspetta dall’esperienza di Tutor del benessere a Casa Sanremo 2024?
Guardo con emozione e fervore all’opportunità di condividere la mia passione per il benessere con un pubblico variegato e appassionato a Casa Sanremo 2024. Il mio desiderio ardente è di creare un’atmosfera unica, intrisa di serenità e di possibilità di trasformazione, dove gli ospiti possano immergersi in percorsi di relax e rigenerazione profonda. Sognando di diventare una vera e propria catalizzatrice per il benessere, ambisco a offrire più di semplici trattamenti; voglio creare esperienze che vadano oltre il fisico, che si insinuino nell’anima degli ospiti e lascino un’impronta di pace e consapevolezza duratura. Ogni tocco, ogni parola e ogni momento trascorso nella mia presenza dovrebbe contribuire a rendere l’esperienza complessiva a Casa Sanremo 2024 indimenticabile per chiunque partecipi. La mia visione è quella di trasformare ogni incontro in un’opportunità per gli ospiti di connettersi con la propria essenza, di liberarsi dalle tensioni quotidiane e di abbracciare un senso di equilibrio e serenità. Vorrei che ogni persona, i professionisti e gli artisti che attraversa la soglia della mia zona del benessere si senta avvolta da un abbraccio di tranquillità e si immerga in un viaggio che lasci un segno positivo nel cuore e nell’anima. Che Casa Sanremo 2024 diventi non solo un luogo di spettacolo, ma anche uno spazio di trasformazione e benessere, dove ogni ospite possa lasciarsi andare, ritrovare la propria pace interiore e portare con sé un bagaglio di ricordi positivi e ispiratori.
Nataliya Borysyuk