Autori: Giuseppe Cossentino e Nunzio Bellino
Opera: “L’Uomo Elastico”
Ci presentate il vostro libro?
L’Uomo Elastico è un libro a fumetti di carattere sociale, che tratta una storia vera, quella di Nunzio Bellino, attore e personaggio televisivo che si trasforma in un supereroe per i vicoli di Napoli. Un eroe un po’ diverso dagli altri, in quanto combatte ogni giorno con una malattia rara, la Sindrome di Ehlers-Danlos, che colpisce nel mondo ogni 2000 nascite. Questa patologia subdola interessa il tessuto connettivo e rende chi ne è affetto fragile come un cristallo sia all’interno che all’esterno del proprio corpo. Per la stessa malattia Nunzio ha subito bullismo, discriminazione e body shaming. Questo volume vuole essere uno strumento per combattere ogni tipo di discriminazione. L’Uomo Elastico, quindi, è un supereroe forte, ma resiliente, un eroe antibullismo, che porta a conoscenza al mondo una patologia rara per dare voce e aiutare gli invisibili. Il volume a fumetti è uno spin off del cortometraggio “Elastic Heart”, diretto e sceneggiato da Giuseppe Cossentino, come lo stesso libro a fumetti, scritto con lo stesso Nunzio Bellino, disegnato da Tiziano Riverso ed edito da Antea Edizioni.
Ci regalate un breve stralcio dell’opera? Una parte che per voi è particolarmente significativa…
Ogni giorno la natura mi insegna che solo con la diversità può nascere il meraviglioso spettacolo della vita.
C’è un aneddoto particolare che vi ha spinto a scrivere questo libro?
L’aneddoto è un po’ triste e drammatico: la malattia di Nunzio è peggiorata dalla forma classica a quella vascolare, che è la più fatale. In qualità di autori ci siamo sentiti in dovere di scrivere questo libro a fumetti, usando il mezzo delle “nuvole parlanti” in quanto crediamo che sia uno dei mezzi più efficaci per arrivare ad un grande pubblico, specialmente agli studenti delle Scuole italiane, e sensibilizzarlo su tematiche molto forti come quella del bullismo. Purtroppo oggi con l’avvento anche dei social, la società corre troppo velocemente, lasciando le tematiche serie nell’ombra. Perciò, attraverso quest’opera, vogliamo lasciare una testimonianza di forza e coraggio a chi nascerà in futuro con qualsiasi patologia rara, invitarlo a non arrendersi mai, combattere sempre con un sorriso, perché la vita è degna di essere vissuta, nonostante tutto.
Che cosa vi aspettate dalla partecipazione a Casa Sanremo Writers 2024?
Un luogo di incontro sfavillante, per poter incontrare un nuovo pubblico e fare la conoscenza di nuovi colleghi scrittori, magari creando forti sinergie. Abbiamo voglia di far conoscere la nostra storia sempre di più e sensibilizzare sulle malattie rare.