Titolo dell’opera: Esse…re (Venti possibilità di essere donna)
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Profondo, emozionante, attuale.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
Ho tratto l’ispirazione dalle donne. In questo libro, infatti, ci sono tutte poesie sulle donne, su ciò che vivono e su ciò che esse provano. Da donna ho sentito l’esigenza di trasmettere le varie sfaccettature che ciascuna di noi possiede e, in particolare, questo sentire ha dato il titolo al libro. “Esse” come donne uniche, “Re” come la nota che succede al “Do” e che inizia ad innalzare la scala tonale: una metafora per rappresentare la donna che rialza sempre il capo per rinascere.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
Le donne lettrici per ritrovarsi, e sentire che ogni caratteristica che le forma può dare forza e energia, senza mai perdersi. Tutti gli altri per capirle, o cercare di vedere le splendide sfaccettature che ci sono in esse.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
Vorrei che tutti possano riuscire a trarre beneficio dai miei scritti e che ne facciano tesoro, per comprendere, perdonare e amare.