Autore: Maddalena Della Valle
Titolo dell’opera: “Siamo anime piene di vento”
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Ipnotico, misterioso, suggestivo.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
Un sogno venne a cercarmi e sembrava foriero di voci che mi sollecitavano a comporre una storia. Sono stata spinta a scrivere questo libro perché mi sento una creatura di confine: raccolgo le vite di alcuni personaggi e le custodisco, trovo gli elementi dispersi, li ricompongo e li racconto; così prendono forma, si dispongono e svaniscono come in un audiovisivo fotografico, realizzato attraverso la dissolvenza incrociata di immagini e diapositive.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
Perché regala una speranza: siamo stati suoni e frammenti di stelle, prima di abitare questo involucro che ci contiene, perciò come particelle dell’universo “siamo eterni, non moriremo mai”.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
In questo libro si respira un’atmosfera inusuale; si avvertono voci alle quali non puoi sottrarti. Non voglio arrivare a un destinatario particolare, né voglio affidarlo alla persona sbagliata, vi si potrebbe smarrire; preferisco affidarlo a tutti, a chi crede di aver vissuto mille vite e a chi fatica a viverne una.