Autore: Furio Morucci
Titolo dell’opera: “Pensieri Elementari”
- Ci presenti il libro, utilizzando solo tre aggettivi per descriverlo…
Crudo, diretto, sincero.
- Da dove ha tratto l’ispirazione per la stesura di questo libro? C’è un aneddoto o una storia particolare che l’hanno spinta a scriverlo?
Il mio libro di poesie dal titolo “Pensieri Elementari” è una sorta di percorso, nel quale interiorizzo tutto ciò che ci circonda e, in questo caso, mi colpisce.
In queste poesie crude, dirette e sincere racchiudo le emozioni di momenti di vita, vista e vissuta. Il titolo “Pensieri Elementari” è tale per il fatto che i nostri pensieri, se non discussi, rimangono fondamentalmente elementari, ed io, in questo mio insieme di versi, cerco di portare chi ho davanti a me a scambiare opinioni sulle stesse poesie non tralasciando niente, emozioni, condivisioni o pensieri avversi. Tutto ciò che scaturisce crea ciò che voglio io per questo libro: incontro, dibattito, libertà di pensiero.
- Perché i lettori dovrebbero leggere il suo libro?
Io sono un lettore che ama curiosare fra le righe di chi vuole comunicare con ciò che scrive, per conoscerlo. Il mio libro di poesie è inevitabile che tratti di mie emozioni dirette, ed è per questo che, chi ama leggere e conoscere gli autori, dovrebbe soffermarsi sui miei componimenti, versi che parlano di me, mettono a nudo la mia anima, ma contemporaneamente sono pronti per diventare proprietà di chi legge.
Leggendo il mio libro si potrà entrare con me in quella connessione emotiva che io, da autore, ricerco.
- Quando si scrive, si ha in mente sempre di arrivare a un destinatario specifico. A chi desidererebbe che arrivasse questo libro? A una persona in particolare, o a una platea più ampia?
Inevitabile dire che vorrei arrivare a tutti! Vorrei attivare le emozioni di tutti e vorrei conoscere i “Pensieri Elementari” scaturiti dal Mondo!