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#RIPARTIAMODASANREMO

Casa Sanremo si trasforma in un Digital Hub e si offre come luogo di confronto e momento di sintesi tra tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo

“Casa Sanremo”, in occasione del 71° Festival della canzone Italiana, si trasforma in un Digital Hub e si offre come luogo di confronto e momento di sintesi tra tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo.

L’iniziativa non vuole essere un grido d’allarme o un’occasione di protesta o di polemica ma il primo concreto momento in cui l’industria dello spettacolo si riunisce per confrontarsi ed esprimere una comunione d’intenti mirata a far ripartire definitivamente il comparto, utilizzando una vetrina d’eccellenza, Sanremo, su cui sono puntati tutti i riflettori.

L’iniziativa vedrà coinvolte associazioni, enti, istituzioni, cooperative, federazioni nazionali legate al comparto teatrale, cinematografico, musicale e discografico, oltre che nuove realtà del settore dell’intrattenimento, che proprio in occasione del blocco totale delle attività sono riuscite ad instaurare nuovi rapporti di solidarietà, al fine di creare un fronte più che mai unito per risollevare le sorti di migliaia di lavoratori.

L’obiettivo è quello di formulare, nel corso della settimana del Festival, un protocollo ufficiale che verrà poi presentato formalmente al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali del nuovo Governo, offrendo spunti risolutivi e concreti attraverso le proposte raccolte tra tutti i soggetti coinvolti nell’iniziativa.

Nell’edizione 2021 “Casa Sanremo” entra nell’era dello streaming e si trasforma in un moderno hub digitale: in occasione dell’inaugurazione, lunedì 1° marzo, sarà realizzato un collegamento in simultanea con i principali teatri e con le maggiori cariche istituzionali ed associative.

“Casa Sanremo” si fa promotore del progetto nella convinzione che l’unione di molteplici espressioni possa veramente smuovere le acque di quel pantano stagnante in cui annegano le prospettive – a breve e lungo termine – di migliaia di cittadini che hanno prestato il loro servizio in nome della Cultura, patrimonio di tutti gli italiani.

Protocollo #RIPARTIAMODASANREMO

Ripartiamo da Sanremo è stata organizzata in 3 panel: musical live, teatro e cinema. Nel corso dei panel è emerso in forma quasi univoca il forte desiderio di ripartire, ma con la consapevolezza di farlo con responsabilità ed in totale sicurezza, monitorando la curva dei contagi. Contestualmente si è evidenziata l’esigenza di stabilire nuovi criteri e nuove normative per una riforma del comparto.

Questi i principali punti programmatici:

  • La fisarmonica dei codice ATECO dovrà allargarsi fino a censire ogni singola figura professionale. Bisogna riformare la parte normativa legata al mondo dell’intrattenimento, partendo dallo Statuto sociale degli artisti, regolamento scritto dall’Unione Europea nel 2007, ignorato dall’Italia.
  • È necessario attuare un percorso che veda operare insieme i Ministeri della Cultura, della Sanità e del Lavoro, per la creazione di un meccanismo che possa riformare la parte contrattuale del mondo del lavoro dello spettacolo, che oggi non ha una vera e propria legge che lo regoli.
  • È necessario che la politica abbia un’idea di sviluppo integrato tra pubblico e privato. Importante che le Istituzioni stiano accanto al mondo della cultura e dello spettacolo, perché senza il supporto degli enti pubblici si rischia di non uscire da questa fase.
  • È fondamentale istituire tavoli di discussione e scambio permanente, che, quanto più saranno verticali tanto più saranno efficaci. È indispensabile una relazione trasparente tra industria dello spettacolo e della cultura e Governo.
  • Importante individuare strumenti fiscali e finanziari che possano aiutare l’intera filiera dello spettacolo, tra cui la sospensione dei contributi e la successiva rateizzazione.
  • Defiscalizzazione del biglietto: chi compra cultura ha il diritto di poterlo defiscalizzare, come lo scontrino della farmacia.
  • Indispensabili un confronto con i protocolli internazionali di sicurezza ed una campagna di sensibilizzazione del pubblico.
  • È necessario elaborare una normativa affinché anche la riapertura dei circoli ricreativi culturali possa essere regolamentata, al fine di avere una ripartenza coordinata con i live club.

SUPPORTANO L’INIZIATIVA:

Associazioni ed Enti

AFI
mei
Atip

Teatri

Teatro-Sistina
Teatro-Quirino
gran-teatro-geox
Teatro-Celebrazioni
teatro-team
centro-culturale-camuno

Produzioni e Etichette

Live-All
SAAR-Records
altovolume

Festival e Premi

Lavoratori dello Spettacolo

PROTOCOLLO CULTURA

#RIPARTIAMODASANREMO

Protocollo Cultura, rete di professionisti dello spettacolo dal vivo, che si è riunito liberamente a seguito del protrarsi dell’emergenza Covid, ha trovato nella manifestazione del settantunesimo Festival di Sanremo, l’occasione per farsi promotore della voce dei lavoratori dello spettacolo e di tutto il pubblico. Tutti noi siamo stati privati della possibilità di lavorare, di esibirci e provare tutte quelle esperienze ed emozioni che lo spettacolo dal vivo sa innescare. Abbiamo provato a non fermarci, cercando supporto in una possibilità chiamata tecnologia alias streaming ma sempre di più ci siamo resi conto che tutto ciò non basta, né ci può bastare. Lo ha capito il festival di Sanremo, che per tutti noi deve essere un’opportunità per ripartire e non motivo di ulteriore divisione, invitandoci a partecipare a un tavolo di confronto trasversale, aperto a tutte le categorie dello spettacolo dal vivo. Sanremo ha lanciato l’appello con Casa Sanremo e Protocollo Cultura ha risposto proponendo un progetto che è stato accolto con interesse. Protocollo Cultura si fa, così, collaboratore autoriale proponendo una serie di video racconti dove i protagonisti si raccontano liberamente in prima persona.

Tutti noi siamo stati privati di ciò che era la nostra normalità ma bisogna ripartire: facciamolo con Sanremo. Assieme e nella stessa direzione, possiamo fare la differenza. Uniti si può.

“LO SPETTACOLO DAL VIVO È…”

L’idea Lo Spettacolo dal vivo è… nasce dalla riflessione che sempre più persone stanno chiedendo a gran voce di poter convivere con il virus e poter tornare progressivamente alla nuova normalità. Questi video sono nati per far sentire la voce della comunità che ha bisogno del settore dello spettacolo dal vivo, perché è vero che l’arte ci ha tenuto compagnia grazie alla tecnologia nei mesi più bui ma ora si sente il bisogno e la volontà di tornare a farne parte come protagonisti. Il pubblico è uno dei due attori fondamentali dello spettacolo dal vivo, anche solo far sentire la propria voce con un semplice gesto legato a questo progetto, lo fa sentire meno impotente, più coinvolto e parte attiva a sostegno di tutti gli artisti che sono fermi da ormai un anno. Ricordiamoci che gli artisti hanno bisogno del loro pubblico ma il pubblico ha bisogno dei propri artisti. A supporto di queste voci, rientrano parte delle testimonianze del progetto Abbonato Abbandonato, promosso da AIAM.